Al via il Tanabata Festival di Sendai (Distretto di Tohoku), aperto ieri da una cerimonia ricca di coloratissime decorazioni in carta e bambù, con tema annuale legato alla "connessione", per auspicare la connessione tra le popolazioni colpite dal disastro di Fukushima ed il resto del mondo. Anche se simili festival vengono organizzati in tutto il Giappone, il Festival di Sendai è il più importante, con una previsione di 2 milioni di visitatori.

La festività, celebrata come evento nazionale il 7 luglio, viene festeggiata in agosto, solitamente dal 6 all' 8 del mese, in conformità con il calendario lunare che veniva utilizzato come riferimento prima del 1868, ovvero antecedentemente alla Restaurazione Meiji.
 
Caratteristica del festival di Sendai sono i 7 ornamenti, simbolo di preghiere per
- progressi nello studio e nella scrittura
- benessere della famiglia
- salute e longevità
- successo negli affari
- una grande presa ed una ricca raccolta

La tradizione di celebrare il festival a Sendai nasce verso la fine del 1500 ed è stato sospeso durante la Seconda Guerra Mondiale, per poi diventare il più grande festival Tanabata del Giappone.

Il festival ha origine dalla leggenda mitologica che narra l'unione delle stelle Altair e Vega (Hikoboshi ed Orihime), rappresentate come due amanti crudelmente separati e tenuti lontani dalla Via Lattea, in grado di potersi incontrare soltanto la settima notte del settimo mese del calendario lunare. La parola Tanabata ( 七夕 ) sta infatti ad indicare la "settima sera".